L'opposizione al governo nicaraguense del presidente Daniel Ortega torna a darsi appuntamento in piazza. E lo fa in occasione del "giorno dello studente", la giornata di manifestazione all'insegna della "unità per la libertà e la giustizia" indetta dall'Alleanza civica per la giustizia e la democrazia.

SI ALLUNGA LA STRISCIA DI INIZIATIVE
Si allunga così la striscia di iniziative di piazza convocate tanto dalle opposizioni quanto dal governo, in un paese immerso in una crisi politica e sociale che ha causato sin qui circa 300 vittime mortali. I disordini sono scoppiati ad aprile, con una serie di manifestazioni promosse contro una riforma delle pensioni ritenuta penalizzante per i contribuenti. Le proteste si sono presto trasformate in una più generica richiesta di cambio nella vita democratica del paese.

RITIRATO IL PROGETTO DI RIFORMA
Il governo sandinista ha ritirato il progetto di riforma ma le proteste sono continuate con la richiesta di dimissione del governo e sfociando in ulteriori violenze. Le opposizioni si erano da ultimo ritrovate con un doppio corteo nella giornata di sabato, evento che non ha fatto registrare particolari tensioni. In precedenza erano stati i fedeli del governo a invadere le strade.