Ormai il Governo ha deciso. Giornali e televisioni locali dovranno chiudere. E’ questa la sintesi dell’ultima settimana politica che ha colpito con una mannaia l’informazione locale. Migliaia saranno i giornalisti e i tecnici che perderanno il lavoro e solo pochi di essi potranno sperare in un reintegro.

Tutto questo perché non ci saranno più giornali e televisioni locali. Mai nella storia della Repubblica si era visto un tale accanimento contro il pluralismo, eppure il sodalizio verdegiallo ha cancellato tutto con un colpo di spugna.

Il caso delle tv locali è eclatante. Non solo vengono azzerati i contributi ma addirittura gli vengono sottratte le frequenze, in nome della famosa asta 5G che si sta scatenando fra gli operatori della telefonia e a cui guarda con “appetito” il Governo per finanziare il reddito di cittadinanza e il condono fiscale.