È di almeno 17 morti il tragico bilancio, ancora provvisorio, delle esplosioni avvenute nel centro di Mogadiscio, capitale della Somalia, a non molta distanza dagli hotel Sahafi e Hayaat e dal quartier generale del Dipartimento per le investigazioni criminali della polizia. Lo ha riferito un funzionario di polizia, Ibrahim Mohamed.

ESPLOSIONI DURANTE LA VISITA DEL PRESIDENTE IN ETIOPIA
Le esplosioni sono avvenute mentre il presidente somalo Mohamed Abdullahi "Farmajo" si trova in visita in Etiopia per partecipare a una riunione tripartita con l'omologo eritreo Isaias Afwerki e il primo ministro etiope Abiy Ahmed.

AL SHABAAB RIVENDICA GLI ATTACCHI
A quanto pare, allo scoppio di quelle che sembrano essere state autobombe sarebbero seguite raffiche di colpi di arma da fuoco. La capitale somala è stata spesso teatro di attentati compiuti dal gruppo Al Shabaab, legato ad Al Qaeda. Lo stesso gruppo che, a quanto pare, avrebbe rivendicato anche questo attentato.

CIVILI E GUARDIE DI SICUREZZA TRA LE VITTIME
Le vittime sarebbero soprattutto civili e guardie della sicurezza". Inizialmente due autobombe sono esplose vicino all'hotel Sahafi, poi si sono sentiti spari e una terza esplosione nella zona.