Il governo del Congo ha respinto l'appello lanciato dall'Unione Africana per sospendere la proclamazione dei risultati delle recenti elezioni presidenziale di dicembre in Repubblica Democratica del Congo a seguito di rapporti di brogli elettorali. "Questa è una dichiarazione scandalosa che non supportiamo, non si possono dare ordini alla Corte Costituzionale dall'estero", ha detto alla Dpa il portavoce del governo Lambert Mende. "Il tribunale emetterà il verdetto e pubblicherà i risultati finali questo fine settimana", ha aggiunto. Il portavoce ha risposto a una dichiarazione dell'UA rilasciata ieri dopo un incontro presso la sede di Addis Abeba, in Etiopia, in cui si affermava che ci sono "seri dubbi sulla conformità dei risultati provvisori" proclamati dalla Commissione elettorale e "Di conseguenza, i capi di stato e di governo hanno chiesto la sospensione della proclamazione dei risultati finali delle elezioni" in attesa dell'arrivo a Kinshasa di una sua delegazione di "alto profilo".