Realizzare un dispositivo medico innovativo e a basso costo per diagnosi sempre più precoci, precise e rapide dei tumori, attraverso una semplice analisi del sangue o delle urine: è questo l'obiettivo del progetto ADVISER, finanziato dalla Regione Lazio con circa 400 milioni di euro, e coordinato dalla società di ingegneria informatica Kell srl in collaborazione con ENEA, Consorzio ARES di Roma e Istituto Nazionale Biostrutture e Biosistemi. "La nuova apparecchiatura sarà tecnologicamente avanzata, ma di semplice utilizzo sia per i medici che per i tecnici di laboratorio. Avrà un sistema informatico intelligente che analizzerà e interpreterà i dati biologici in modo del tutto automatizzato e, contemporaneamente, permetterà di 'auto-apprendere' per eseguire diagnosi tumorali sempre più precoci" spiega Cesare Aragno, direttore tecnico di Kell e coordinatore del progetto ADVISER (Automatic DeVice and Integrated System for the smart detEction of tumouRs). A beneficiare di questo dispositivo saranno soprattutto le strutture oncologiche dei grandi ospedali e dei maggiori centri clinici, ma anche altri centri diagnostici pubblici e privati e i laboratori di analisi che, grazie a questo apparecchio hi-tech, dovranno effettuare 'solo' semplici test sui campioni biologici dei pazienti.