"Ritengo che nelle prossime ore in un tavolo comune tra agenzie, istituti, dipartimenti coinvolti e le aziende incaricate di demolire il ponte Morandi si elaborerà il piano definitivo di demolizione anche in presenza di amianto. Stiamo lavorando affinché si possa abbattere con la tecnologia più opportuna". Lo dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in seguito a un incontro con il sindaco e commissario per la ricostruzione, Marco Bucci, per far il punto sul problema dell'amianto che ha costretto a rimandare l'abbattimento della pila 8 del moncone Ovest del Morandi. La strategia emersa dall'incontro è un protocollo condiviso da tutti gli enti coinvolti, che garantisca la sicurezza e la salute di abitanti e lavoratori. "Occorre un protocollo per avere dei piani di azione che consentano di andare veloci con il cantiere garantendo piena sicurezza e salute agli abitanti e ai lavoratori", sottolinea Toti citando l'esempio del protocollo stilato dal Cociv per realizzare il Terzo Valico quando si scavano rocce amiantifere. "Lasciamo che i tecnici lavorino - dice Toti - abbiamo fatto un appello a tutte le agenzie, gli istituti e i dipartimenti coinvolti a lavorare fin da oggi insieme alle aziende che dovranno demolire, mi auguro che i prossimi giorni siano risolutivi in modo da trovare standard che servano non solo per la pila 8, ma anche per le altre e l'intero cantiere. Meglio chiarirci le idee oggi che rincorrere la realtà domani".