Finalmente verrebbe da dire. Con un clamoroso ritardo rispetto a quanto fatto da quasi tutte le altre sedi in Sud America nelle settimane precedenti, da ieri anche il sito dell’Ambasciata italiana in Uruguay ha pubblicato le informazioni riguardanti il pagamento delle pensioni Inps.

Poche righe che sono comunque di vitale importanza per i tanti italiani che si stanno preoccupando in queste settimane per ottenere il certificato in vita da presentare entro il 15 giugno presso l’istituto di credito abilitato, Citibank.

Dopo l’inchiesta pubblicata ieri da Gente d’Italia, dunque, la notizia viene finalmente pubblicata e si spera che adesso potranno essere corretti anche gli errori contenenti la Guida Paese Uruguay... Nella nota dell’Ambasciata si legge che gli “uffici rimangono a disposizione negli orari di apertura al pubblico”. C’è però un dettaglio da non trascurare: la decisione del Ministero dell’Interno uruguaiano di impedire ai commissariati di polizia di rilasciare i certificati è stata presa il 31 dicembre del 2018. Oltre 3 mesi fa…. Perché l’Ambasciata non lo ha comunicato in tempo? Possibile che se ne sia accorta soltanto tre mesi dopo e grazie alla nostra inchiesta????????????