Terremoto giudiziario in Umbria. L'assessore regionale alla Salute e coesione sociale Luca Barberini e il segretario del Pd umbro Gianpiero Bocci sono stati arrestati nell'ambito dell'indagine della procura di Perugia su alcune irregolarità che sarebbero state commesse in un concorso per assunzioni in ambito sanitario nell'ospedale di Perugia. I due sono stati accompagnati agli arresti domiciliari.

INDAGATA ANCHE LA PRESIDENTE DELLA REGIONE
Stesso provvedimento è scattato nei confronti del direttore generale dell'Azienda ospedaliera Emilio Duca e per il direttore amministrativo. Anche il presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, Pd, risulta indagata.

MINISTRO CONVOCA UNITA' DI CRISI
Intanto il ministro della SaluteGiulia Grillo, convoca l'unità di crisi permanente del ministero. "Cacceremo le mele marce, subito, perché non può esserci salute senza legalità", ha detto.

L'INCHIESTA POTREBBE ALLARGARSI
Secondo gli stessi inquirenti l'inchiesta legata agli scandali in sanità potrebbe estendersi anche ad altri settori e della politica legata al Pd. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti quella che anche gli esclusi dai concorsi "pilotati" potrebbero avere ricevuto promesse di futuri benefici se non avessero segnalato le irregolarità.