L'Italia dell'arte approda in Russia. E' stata inaugurata a San Pietroburgo, nella cornice del Museo Ermitage, la mostra "Pompei.Dei.Uomini.Eroi" voluta dall'Ambasciata d'Italia in collaborazione con l'Istituto italiano di Cultura. L'installazione, secondo il direttore del Museo, Michajl Pjotrovskij, "evento storico che darà fortissime emozioni al pubblico russo", è opera degli esperti del Parco Archeologico di Pompei e del Museo Nazionale archeologico di Napoli e rappresenta il più grande progetto espositivo mai realizzato in Russia su Pompei e le altre città distrutte dalla famosa eruzione del Vesuvio del 79 d.C..

Ammontano a oltre 200 i pezzi esposti, tutti di eccezionale valore artistico, tra affreschi, statue, oggetti della vita quotidiana e mosaici, provenienti dal Mann (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) e dal Parco Archeologico di Pompei. Inaugurando la mostra l'Ambasciatore d'Italia presso la Federazione Russa, Pasquale Terracciano, ha ricordato come nel 1834 sempre l'Ermitage, e in particolare le sale del Manege, ospitarono la prima esposizione dedicata alla distruzione della città di Pompei.

In Russia è infatti forte l'interesse per le città vesuviane distrutte dal cataclisma pliniano come testimonia anche la presenza di un nucleo di antichità pompeiane conservate nel museo. La mostra appena inaugurata rappresenta per l'Italia una vetrina di notevole valore artistico e testimonia il sempre più stretto rapporto di collaborazione dell'Ermitage con le nostre più importanti istituzioni culturali, che nel corso dell'ultimo anno ha portato alla realizzazione di una serie di esposizioni tra le quali le mostre dedicate a I Longobardi, la grande rassegna sull'Arte Povera e quella su Piero della Francesca.