Ci piace dividere con Voi Lettori un nuovo traguardo appena raggiunto: i 15 mila e più follower che dunque quotidianamente ci seguono dalla pagina Facebook ufficiale de "La Gente d’Italia" (https://www.facebook.com/GentedItaliaonline/). Non c’è trucco, non c’è inganno: si tratta di dati ufficiali facilmente verificabili (tutti ‘fan’ veri, non ‘acquistati’ come invece sembrerebbe fare in molti. Il tutto porta a essere questo social tra i più seguiti del settore (stando ai numeri, c’è solamente un’altra pagina che ci precede, ma che comunque ha tanti anni di vita in più): insomma, il nostro modo di informare gli italiani all’estero piace sempre di più. Lo vediamo anche dalle interazioni e dalle condivisioni dei vari post. La cosa che ci fa più piacere è vedere che i numeri sono sempre in costante aumento. Certo, l’emergenza legata al Coronavirus ha visto un forte aumento delle persone che tramite Facebook erano alle ricerche di news provenienti soprattutto dall'Italia, che resta sempre nel cuore di tutti noi connazionali all'estero. Dal punto di vista delle statistiche, è ovviamente dall'Uruguay che si registrano i maggiori accessi alla nostra pagina Facebook. Ma possiamo dire che ci sono collegamenti da tutto il mondo. Dall'Italia, certo. Ma anche dall'Argentina, dalla Francia, dal Brasile, dal Perù. La pagina ufficiale su Facebook dalla Spagna, dal Messico, dagli Stati Uniti d’America. Ma c’è anche chi si è collegato dal Vietnam e da Israele, dall’India e dagli Emirati Arabi etc… Insomma, una pagina social… mondiale. Ovviamente il nostro Facebook è anche l’altra faccia del sito de "La Gente d’Italia" (http://www.genteditalia.org), dato che le notizie del quotidiano cartaceo finiscono appunto anche su questo social. E a proposito del giornale cartaceo, c’è da dire che anch'esso gode di ottima salute, con le sue di media 21mila copie quotidianamente lette in Uruguay. Un vero sforzo editoriale che da anni accompagna gli italiani all’estero, nello specifico in questa Nazione che da sùbito ha apprezzato il nostro operato e la nostra dedizione al lavoro più bello, ma anche più delicato e faticoso, del mondo: informare la gente. E se oggi possiamo contare su questi numeri così importanti e imponenti, lo dobbiamo a Voi lettori, sia cartacei che digitali. Che ci seguite con affetto, ma soprattutto con attenzione. Un vanto per tutti noi che cercheremo di essere sempre noi stessi: giornalisti al servizio della comunità, cani da guardia del territorio. Ora come ora ce n’è davvero bisogno più che mai. Nonostante i soliti detrattori che vorrebbero farci chiudere. Ma noi non ci pieghiamo alle veline, ai diktat e alle bugie di alcuni, per fortuna pochi, politici e diplomatici. Perché  questo è un giornale vero, scritto da professionisti veri... Molto diverso dai foglietti e da alcune agenzie di settore osannanti al potente di turno "controllati" e finanziati dalla Farnesina attraverso politici, ambasciatori e consoli operanti sui territori fuori dalla Penisola. Da noi foto, celebrazioni e veline appaiono solo se d'interesse per la collettività... Sì, hanno dato fastidio le inchieste condotte dai nostri bravi colleghi (ultime quelle relative alla costruzione della nuova Cancelleria Consolare a Montevideo e alle migliaia di italiani abbandonati in sudamerica che volevano rientrare a casa...). Inchieste che hanno scatenato dilazioni e report negativi, qualcuno addirittura falso, con l'obiettivo di fermare le nostre pubblicazioni... Per questo vorrebbero zittirci... Sono mesi che ci provano... Ricordate le minacce? Le intimidazioni... Ma non ci riusciranno... Ci confortano soprattutto i messaggi e le assicurazioni di intervento della Fnsi (Federazione Nazionale Stampa Italiana), File (Federazione Italiana Liberi Editori) e dei responsabili del Pd, di Fratelli d'Italia, Forza Italia, Italia Viva, Lega e del Maie attraverso il suo leader e sottosegretario agli esteri Ricardo Merlo.