A una settimana esatta dal voto per il referendum confermativo sul taglio delle poltrone degli onorevoli, il Pd annuncia che è pronto a presentare una propria proposta di riforma della Costituzione in Parlamento, per "rafforzare l'impronta riformista dell'attuale maggioranza di governo". Una proposta organica che negli intenti dello schieramento dem, contempli la revisione bicameralismo, la sfiducia costruttiva e la revoca dei ministri così da consentire di ottenere due risultati: da una parte l'ottimizzazione e razionalizzazione della forma di governo parlamentare, dall'altra il superamento del bicameralismo paritario con le sue anomalie e storture. Al momento sulla proposta di riforma costituzionale non si registrano commenti degni di nota dai 5Stelle. Il progetto targato Pd ha di fatto lasciato un po' freddi gli alleati di governo.