Caro Direttore,

Incredibile ma vero! Anche Roma, nonostante la distanza dal mare, ha il suo faro.
Il "Faro di Roma", chiamato proprio così, non serve però alla navigazione: creato per illuminare tutto intorno le notti romane con fasci di luce tricolore, adesso viene acceso solamente per alcune ricorrenze nazionali.
È ubicato sul Gianicolo dove fu eretto nel 1911 in occasione del primo cinquantenario della nascita del Regno d’Italia, grazie ai fondi raccolti dagli emigrati italiani in Argentina come simbolo di fratellanza.
E' alto 20 metri ed ha forme classicheggianti simili ad una colonna romana che si innalza da una base circolare di dieci metri di diametro. È sovrastata da un capitello su cui è riportata la dedica: "A ROMA CAPITALE GLI ITALIANI D’ARGENTINA. MCMXI".
Nel secolo scorso, dalla terrazza panoramica del faro, data la favorevole propagazione della voce verso il sottostante carcere di Regina Coeli, i familiari dei detenuti vi si recavano per riuscire a comunicare con i loro congiunti. Un rito che a volte si ripete ancora ai giorni nostri.
Antonio Pianta
Presidente Unuci Usa