I paesi privi di organismi di regolamentazione su temi sanitari, in primis quelli in via di sviluppo, possono finalmente partire con le proprie campagne di immunizzazione vaccinale. L'Organizzazione Mondiale della sanità (Oms) ha infatti approvato il vaccino sviluppato da Pfizer e BioNTech, aprendo la strada alle vaccinazioni anche in altre parti del mondo.

Finora, infatti, l'ok al vaccino era arrivato soltanto dagli organismi di regolamentazione del Regno Unito, degli Stati Uniti, del Canada e dell'Unione Europea. Alcuni paesi avevano deciso di partire comunque con le loro campagne, da oggi hanno anche la benedizione dell'Oms. 

Intanto cresce la preoccupazione per il proliferare dell'emergenza nel Regno Unito. Il governo britannico, con una clamorosa inversione a U rispetto alle dichiarazioni di qualche giorno fa, ha infatti deciso di chiudere - in ragione del crescente numero di casi - non solo quelle ubicate nelle zone a rischio, ma tutte le scuole primarie (in pratica, le elementari) di Londra fino al prossimo 18 gennaio.

Un provvedimento, firmato dal ministro dell'Istruzione Gavin Williamson, che molti giudicano insufficiente. Anche in Inghilterra, infatti, è alto il numero di persone che chiedono la chiusura delle scuole in tutto il paese, sul modello di quanto già deciso nelle altre nazioni costitutive del Regno Unito: Galles, Scozia e Irlanda del Nord.