"Possiamo disporre di una versione aggiornata del Recovery fund". Lo ha annunciato Giuseppe Conte, nell'incontro con i leader dei sindacati Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Anna Maria Furlan e Pierpaolo Bombardieri. Si tratta del primo di una serie di meeting con parti sociali, categorie produttive e Regioni dedicati al Recovery Plan.

ANCHE I MINISTRI ALL'INCONTRO
All'incontro hanno partecipato anche i ministri Stefano Patuanelli (Mise), Paola De Micheli (Mit) e, in videocollegamento, Roberto Gualtieri (Mef), Nunzia Catalfo (Lavoro), Peppe Provenzano (Sud) e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.

LUNEDI' TOCCA A CONFINDUSTRIA
A quanto si apprende, lunedì mattina toccherà a Confindustria ed alle realtà datoriali, tra cui Confcommercio, Confartigianato e Confesercenti. Negli intenti del premier il Recovery "potrà liberare il potenziale di crescita economico del Paese, e a dare una spinta positiva all'occupazione".

INTERLOCUZIONE CONTINUA
"Nei prossimi giorni - ha poi aggiunto il presidente del Consiglio - si potranno definire tavoli di confronto per settori e missioni con i ministri direttamente interessati". "L'interlocuzione continuerà, questa è la strada giusta" ha aggiunto Conte.

PIANO PER TRASFORMARE IL PAESE
"Questo piano - ha poi ribadito - ha una valenza trasformativa per il Paese: è un Piano che serve a far fare un salto di qualità alla nostra capacità produttiva e occupazionale, a realizzare una svolta risolutiva per la modernizzazione del paese".