Oggi il presidente degli industriali italiani Carlo Bonomi è stato ospite della trasmissione ‘In mezz'ora in più’, in onda su Rai3. L’occasione per fare il punto della situazione e per chiedere la nascita di un governo serio e competente affinché si possa puntare sulla rinascita del Paese: “Confindustria – ha detto - come noto non fa scelte di partiti, di nomi, sta sui temi che sono importanti per il Paese. Ci riconosciamo nelle priorità che ha dato il presidente della Repubblica: dobbiamo affrontare le tre crisi, sociale, pandemica ed economica, e per noi sono importanti le caratteristiche del governo, non chi lo compone. Noi siamo molto rispettosi delle scelte dei partiti. Per noi sono importanti le caratteristiche. Deve essere un governo serio, senza personalismi. Autorevole perché dobbiamo fare le riforme, un governo competente che sappia di cosa sta parlando”. Bonomi ha poi chiesto la conferma di Roberto Gualtieri: “Per il bene del Paese alcune persone devono restare e faccio riferimento al ministro dell’Economia. Quel che portiamo a casa con il Recovery Fund è merito suo”. Su questo tema, per Bonomi “il governo si era arroccato su se stesso. Nel nuovo governo vorremmo ascolto, ma vero”. Su Giuseppe Conte: “L’ho sentito recentemente, abbiamo un ottimo rapporto, ma non si è trasformato in un rapporto che ha dato sostanza a misure per il Paese. Anche il ministro Patuanelli ci ha riconosciuto che non siamo andati a chiedere una fettina di miliardi, ma ci siamo concentrati sulla metodologia". Poi qualche suggerimento: “Laddove ci sono settori in grossa sofferenza o chiusi per disposizione del governo, lì ci sia la cassa Covid gratuita e il blocco dei licenziamenti. Nei settori che avranno una ripresa diciamo invece dateci la possibilità di liberare".