Foto: Ferrari

Dal 28 aprile al 5 maggio, con lo start della Cavalcade international, Ferrari darà il via ad una serie di eventi negli USA.

Nello specifico, il viaggio per eccellenza del mondo Ferrari, attraverserà il Tennessee e la Florida in direzione Miami, dove ci sarà un'attesissima world premiere, e si svolgerà il GP di Formula 1.

Sarà l'occasione per riscoprire colori come l'Azzurro La Plata e l'Azzurro Dino, risalenti alle origini della storia del brand. Infatti, nei prossimi giorni le due tonalità di azzurro daranno vita ad una speciale livrea della SF-24 di Formula 1 per la gara di Miami; inoltre, verranno realizzate due 296 GTS, con gli storici azzurri. 
 Nello specifico, l'Azzurro La Plata, dalla tonalità chiara, rappresenta il colore nazionale delle auto delle squadre argentine, ed era simile alla livrea che Alberto Ascari portò in gara nelle sue stagioni più vincenti, visto che l'italiano due volte campione del mondo era solito indossare una maglia azzurra con un casco coordinato: i suoi portafortuna. Inoltre, John Surtees e Lorenzo Bandini, Ludovico Scarfiotti e Chris Amon avevano le tute del medesimo colore, e persino Niki Lauda, nel primo anno in Ferrari, si vestiva con quella tonalità che riprendeva il colore dei camici degli operai di Maranello.

 L'Azzurro Dino, invece, è un blu più carico scelto per le tute di Arturo Merzario e di Clay Regazzoni, che fu. l'ultimo ad indossarlo nel 1974. Successivamente, le divise da gara dei piloti Ferrari furono rosse, salvo divenire bianche in talune circostanze. L'azzurro, infine, richiama le Ferrari da corsa negli USA, dove il Rosso Corsa, lasciò il posto al bianco-blu nelle ultime due gare della stagione di F1 del 1964; la stessa livrea delle vetture del North American Racing Team (N.A.R.T.) fondato dall'importatore Luigi Chinetti.