C'erano una volta i grillini. Ridimensionati prepotentemente nei sondaggi. Ed oggi alle prese con quella strana “attesa silenziosa” che sembra permeare le loro fila, dopo il lancio del "Manifesto controvento" da parte di Davide Casaleggio. Un tentativo, quello del presidente dell'associazione Rousseau, per rimarcare la centralità della piattaforma nella vita del Movimento. In un'intervista rilasciata al Corsera, Casaleggio ha spiegato come, a suo dire, il M5S debba continuare ad essere inclusivo verso tutte le esperienze e persone di valore” augurandosi che “che il metodo di partecipazione dal basso venga mantenuto come caratteristica distintiva del Movimento". Sarà. Quel che appare certo è che la spaccatura dei big con Casaleggio sembra insanabile. Intanto, a rincarare la dose, arriva la notizia che gli attivisti protestano per bloccare l'entrata dei 5Stelle nella giunta dem della Regione Lazio. Peggio che andar di notte.