Le complementarietà dei settori agroalimentari di Italia e Brasile e le opportunità commerciali e scientifiche bilaterali sono state illustrate dall'ambasciatore d'Italia, Francesco Azzarello.  Il Brasile, insieme agli USA, è il più grande produttore ed esportatore mondiale dei settori agroalimentare e zootecnico. «L'agroalimentare rappresenta il 15% del Pil italiano ed il 23,5% di quello brasiliano. Nel 2020 entrambi i Paesi hanno aumentato le rispettive esportazioni, generando surplus commerciali», ha affermato il diplomatico italiano.

«L'agroalimentare è parte della cultura e dello stile di vita italiano con positivi effetti sull'ambiente e sul turismo», ha detto aggiungendo che «la già ottima cooperazione scientifica ha spazi di consolidamento grazie anche all'esperienza di istituzioni del livello della Embrapa brasiliana».

Tra gli argomenti trattati dal diplomatico italiano l’agro-energia e bio-economia circolare, produzione di biogas anche come fertilizzante naturale, della struttura familiare delle proprietà agricole italiane, di investimenti e potenziali complementarietà commerciali, sfruttando la tradizione, tecnologia e macchinari italiani, nonché le diverse stagionalità dei due emisferi.