Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato trasmesso alle Camere in vista delle comunicazioni del premier Draghi, previste per oggi. Il testo è definito come un intervento epocale che si prefigge di riparare i danni economici e sociali generati dalla pandemia di Covid. Il piano ha l’obiettivo, tra l’altro, di risolvere le debolezze strutturali dell’economia del paese e accompagnare l’Italia in un percorso di transazione ecologica e ambientale. Ha come beneficiari principali le donne e i giovani, il Mezzogiorno ed è studiato per favorire l’inclusione sociale e ridurre le divergenze territoriali. Palazzo Chigi ha dunque emanato un comunicato in cui si delinea il Piano, i suoi obiettivi e come intende realizzarli. "La governance del Piano prevede una responsabilità diretta dei ministeri e delle amministrazioni locali per la realizzazione degli investimenti e delle riforme entro i tempi concordati, e per la gestione regolare, corretta ed efficace delle risorse - si legge nel comunicato di Palazzo Chigi sul Recovery Plan - Il Ministero dell'economia e delle finanze monitora e controlla il progresso nell'attuazione di riforme e investimenti e funge da unico punto di contatto con la Commissione Europea”.