Sempre più tesi i rapporti tra Unione Europea e Russia dopo le sanzioni disposte contro Mosca per la politica di repressione delle opposizioni, in particolare contro le misure disposte nei confronti di Navalny. 

Otto alti funzionari di Bruxelles, tra cui lo stesso presidente del Parlamento europeo David Sassoli, sono stati inseriti nella black list del Cremlino: non potranno mettere piede in Russia fino a nuovo ordine di Putin.

"Non ci zittiranno", ha fatto sapere Sassoli in risposta alla decisione comunicata dalle autorità russe. L'Unione Europea, intanto, si è riservata il diritto di adottare ulteriori misure in risposta alle decisioni della Russia.