La conferenza annuale del Boao Forum for Asia (BFA) 2021 è un forte segnale che in Cina le attività commerciali stanno tornando alla normalità dopo la pandemia di Covid-19. Lo hanno riferito gli analisti italiani i quali considerano l'evento quale «fondamentale» per le entità europee che cercano di fare affari in Cina.Lanciato per la prima volta 20 anni fa, nel 2020 il Boao Forum è stato annullato a causa della pandemia. Tuttavia, l'evento è ripartito quest'anno con più di 2.000 partecipanti in presenza che, secondo Bloomberg, lo hanno reso di fatto il primo grande forum internazionale offline del 2021.

Il Forum è centrato sul tema “A World in Change: Join Hands to Strengthen Global Governance and Advance Belt and Road Cooperation” (ovvero “Un mondo in cambiamento: unirsi per la governance globale e la cooperazione della Belt&Road”) e secondo Stefano Sartorio, analista per la Cina nel think tank italiano Competere, fornisce una piattaforma alle persone al di fuori dell'Asia per comprendere la visione economica della Cina. E ha detto che «il Boao Forum è un'importante sede per lo scambio di opinioni economiche e le discussioni al forum sono una parte fondamentale per capire le priorità della Cina in un sistema economico globale in rapido cambiamento e sempre più politicizzato».

A rappresentare l'Italia all'evento, sia in collegamento virtuale che di persona, diversi partecipanti, tra cui gli ex primi ministri Romano Prodi ed Enrico Letta; il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco; l'economista Michele Geraci, già sottosegretario del ministero dello Sviluppo Economico; l'ambasciatore italiano in Cina, Luca Ferrari. Sartorio ha spiegato che i settori economici italiani che inviano rappresentanti al forum includono il farmaceutico, le entità industriali e il gigante italiano delle costruzioni navali Fincantieri.

In un'intervista televisiva, Geraci, sinologo e professore al Campus della University of Nottingham a Ningbo, in Cina, ha definito il forum «un evento fondamentale per aiutare le persone a capire non solo la Cina e l'Asia, ma anche il resto del mondo».Geraci ha inoltre definito il Boao Forum come «una versione asiatica del forum economico annuale di Davos, in Svizzera, particolarmente importante in un mondo in cui l'attenzione geopolitica e i problemi tra i Governi hanno bisogno di una piattaforma per la comprensione reciproca in grado di aiutare a superare gli ostacoli».