Come sappiamo, si è concluso il campionato di Serie A di calcio. Campionato, finalmente, molto più combattuto rispetto agli anni passati, soprattutto per quanto riguarda le posizioni che garantiscono l’accesso alle coppe europee, con diverse squadre separate da pochi punti di distacco, e il Napoli bruciato sul filo di lana da Juve e Milan per l’accesso alla Champion.

Se dunque il campionato si è chiuso con la vittoria dell’Inter, come è andato l’altro campionato, quello della comunicazione sui social da parte delle venti squadre iscritte al campionato 2020/21?

Per dare una risposta al quesito ANSA e DataMediaHub hanno analizzato il numero di fan/follower, le interazioni e il tasso di interazione (o engagement rate che dir si voglia) per ciascuna squadra, sulle due piattaforme social con la maggior audience, con il maggior numero di utenti: Facebook e Instagram.

L’analisi è stata condotta dal 19 settembre 2020, prima giornata del campionato, al 23 maggio 2021, appunto, ultima giornata del girone di andata. 

Dovendo fare l’estrema sintesi dei risultati emergenti potremmo dire che c’è la Juventus, e poi tutte le altre squadre a grande distanza. Ma in realtà i motivi d’interesse vanno al di là dello strapotere social juventino.

Su Facebook la Juventus conta la straordinaria cifra di oltre 46,3 milioni di fan (erano 43,5 alla fine del girone di andata). Un numero molto elevato, che è poco meno del doppio delle due inseguitrici sul social più popoloso del pianeta, ma che si confronta con i 125.1 milioni di fan del suo giocatore più celebre: Ronaldo. 

Seguono, rispettivamente a 28,0 e 24.7 milioni di follower le due squadre milanesi: Inter e Milan. Il Milan, che are stato campione d’inverno, ha perso circa 400mila follower dal gennaio 2021. Delusi evidentemente i suoi tifosi/follower che speravano nella vittoria del campionato sino a poche giornate dalla fine. Ben distante, appena sotto i dieci milioni di follower, la Roma a circa il doppio del Napoli a circa 4,6 milioni.

Delle venti squadre che partecipano al campionato solamente sette superano il milione di fan. In coda una delle neo-promosse, lo Spezia, con soli 68 mila e rotti fan. Ma naturalmente va considerato anche il bacino della popolazione per questa squadra, che nel linguaggio del calcio di una volta sarebbe stata definita una “provinciale”, e che, al di là delle più rosee previsioni, si è salvato dalla retrocessione con diverse giornate di anticipo.

Se anche per quanto riguarda il numero di interazioni sostanzialmente il panorama cambia di poco, anche se circa il 98% delle interazioni sulla fanpage della Juventus, davanti a tutti con 51,7 milioni di interazioni, sono costituite dai “mi piace” e dalle altre reaction, mentre pesano solo il 2% sia i commenti che le condivisioni. 

Al di là dei valori assoluti le sorprese arrivano dal tasso di interazione/coinvolgimento. Qui a stravincere non è più la Juventus ma lo Spezia. La squadra allenata da Vincenzo Italiano ha infatti il tasso di interazione più elevato di tutti, il 0.653 %. Quasi dieci volte quello della squadra guidata da Pirlo. Delle 408mila interazioni sulla fanpage dello Spezia l’84% è costituito dai like e dalle altre reaction. Di queste il 7.34% sono reaction di amore. L’11.23% da commenti e il 4.72% dalle condivisioni. 

Per una corretta lettura dei dati riepilogativi della presenza su Facebook delle venti squadre di calcio, si ricorda che il tasso di interazione, e dunque di coinvolgimento, è dato dal totale delle interazioni (like + reaction + commenti + condivisioni) per ciascun post diviso il numero di follower. 

Su Instagram la distanza tra la Juventus e le altre squadre di calcio è ancora maggiore. Infatti, la squadra di Pirlo si attesta a 48,8 milioni di follower. Circa cinque volte tanto quelli della seconda squadra per numero di follower: il Milan a 9.8 milioni. 

Si inverte dunque la classifica rispetto a quella di Facebook con l’Inter in terza posizione a 6.7 milioni di follower. Invariate invece la quarta e quinta posizione occupate rispettivamente, come per Facebook, da Roma e Napoli. 

Sempre in ultima posizione lo Spezia, che ha poco più di 57 mila follower. Ovviamente non bisogna dimenticare che, stando agli ultimi dati Istat disponibili, gli abitanti di Spezia e provincia sono poco più di 221 mila. Dando dunque per scontato che la stragrande maggioranza di chi segue la squadra di calcio su Instagram sia residente in tale provincia il risultato è tutt’altro che disprezzabile essendo 57 mila follower oltre un quarto (25.8%) dei residenti. 

Sorprende invece il Bologna posizionato molto più in basso per numero di follower su Instagram rispetto alla sua posizione su Facebook. Ci si potrebbe sorprendere che comunque attorno al 15% della popolazione residente “ami” la squadra di calcio allenata da Mihajlović. Ma si sa che la fede calcistica spesso va al di là dei risultati puntuali ottenuti dalla squadra che ciascun tifoso ha nel proprio cuore.

Così come per Facebook anche su Instagram la Juventus straccia i propri avversari attestandosi oltre 412 milioni di interazioni. Numeri giganteschi che però in rapporto al numero di follower della squadra della famiglia Agnelli-Elkann non sono poi così straordinari. E difatti il Milan riduce il gap attestandosi a meno di uno su tre, per numero di interazioni, rispetto alla Juve.

Campione per tasso di coinvolgimento è una delle tre squadre retrocesse: il Benevento. Molto buoni anche i tassi di interazione di Spezia, Cagliari e Lazio. Al riguardo, è interessante notare come per tutte le squadre del campionato di Serie A il tasso di coinvolgimento su Instagram sia nettamente superiore a quello ottenuto su Facebook. Evidentemente, a parità di condizione, l’algoritmo di Instagram aumenta la portata, e dunque la visibilità dei post rispetto a quello di Facebook. 

Altrettanto interessante che emerga come rispetto al tasso medio di interazione, riportato nell’infografica riepilogativa, per praticamente tutte le squadre, contrariamente a quanto forse ci si sarebbe potuto aspettare, i video generino un engagement rate inferiore rispetto a quello generato dalle singole foto e/o dagli album, o carosello che dir si voglia, di foto. Al di sotto del tasso medio di interazione anche i post IGTV, quelli con un video di durata superiore ai sessanta secondi. 

Insomma, in conclusione, se il campione della stagione 2020-2021 è la squadra di Conte, sui social invece è la Juventus a dominare, grazie soprattutto al fatto che il football club è sesto al mondo con poco meno di 100 milioni di tifosi solo su Facebook ed Instagram, che ne fanno la squadra italiana più tifata nel mondo, grazie all’ampio lavoro di espansione, di quello che è a tutti gli effetti un brand, nel mercato estero da parte della società calcistica.

Un lavoro che può avere ancora consistenti margini di miglioramento, soprattutto per quanto riguarda il coinvolgimento del proprio pubblico, come abbiamo visto.