Mentre aumentano le proteste degli italiani nel mondo per la ventilata chiusura della Giostra del gol, si risveglia anche la politica. Stamattina​ una nuova interrogazione del​ senatore Francesco​ Verducci​ membro Pd della Commissione Vigilanza Rai e presidente della Commissione cultura che chiama in causa ​ direttamente​ il​ Presidente ​ e l'Amministratore delegato della RAI. Il senatore scrive:

 

​ Premesso che:

 

sono sempre più insistenti le notizie circa l’imminente e definitiva cancellazione dal palinsesto di RAI Italia della trasmissione televisiva "La Giostra dei Gol", evento calcistico domenicale di RAI Italia trasmesso in quattro continenti;

 

“La Giostra del Gol” è la trasmissione più importante del palinsesto di RAI Italia, appuntamento atteso da tutte le comunità degli italiani nel mondo, con oltre 50 milioni di telespettatori, che vanta una storia lunghissima, avendo esordito nel 1977 e che ogni domenica racconta le vicende del campionato di calcio;

 

la partecipazione attraverso il servizio pubblico radiotelevisivo ai principali eventi sportivi e calcistici è strumento imprescindibile per sostanziare e rinsaldare il legame di appartenenza tra la comunità italiana e le comunità degli italiani nel mondo;

 

considerato che:

 

il presente e il futuro del rapporto dell’Italia con le sue collettività nel mondo passano dall’investimento in lingua e cultura, una scelta che dovrebbe vedere la RAI quale soggetto protagonista, potenziando l’investimento e il palinsesto destinato ai nostri connazionali all’estero attraverso RAI Italia;

 

si chiede di sapere:

 

quali iniziative la RAI intenda adottare per continuare a trasmettere sui canali internazionali del servizio pubblico le immagini del campionato italiano di calcio di Serie A, ottenendo i diritti trasmissivi dalla Lega Calcio, e quali iniziative intenda adottare per salvaguardare la trasmissione televisiva "La Giostra dei Gol" che appartiene al patrimonio culturale della vastissima comunità di italiani nel mondo."

 

La "battaglia"intrapresa ​ del nostro giornale, quindi, continua dopo l'interrogazione parlamentare del partito di opposizione ( Fratelli d'Italia ) che si é aggiunta alle decise prese di posizione che si erano registrate da parte di chi appoggia il Governo. Dalla richiesta di sensibilizzazione presentata dall'on.​ Fucsia Fitzgerald Nissoli​ (Forza Italia) alla ex campionessa di scherma​ Valentina Vezzali, oggi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo sport, per passare a un altro deputato, Mario Borghese, del Maie (che per la verità con il leader​ Ricardo Merlo​ che aveva lanciato l'allarme lo scorso marzo) al loro collega Michele Anzaldi (Italia Viva) Una interrogazione parlamentare - dicevamo - ​ depositata in Vigilanza alla quale si è rivolta anche la Lega con una nota firmata dal senatore Umberto Fusco e altre membri del partito nella quale si chiede che "agli italiani che si trovano all'estero sia garantita la visione dei contenuti di serie A, Coppa Italia e Supercoppa Italiana". ​ duro comunicato degli on.​ Luciano Vecchi e Fabio Porta, che nel PD sono rispettivamente responsabile del Dipartimento Italiani nel Mondo e coordinatore America Meridionale. Praticamente una richiesta di tutte le forze politiche... E dalla imperiosa presa di posizione del segretario generale del Cgie Michele Schiavone.​