In una lettera al “Giornale”, Silvio Berlusconi ha presentato quella che è stata etichettata come la “proposta di riforma fiscale” del movimento azzurro. Una “proposta realisticamente praticabile con il governo di emergenza e la maggioranza di unità nazionale" ha detto il Cavaliere.

"La nostra proposta si fonda su una no tax area per i primi 12.000 euro di reddito e solo tre aliquote, molto più basse (non oltre il 23%) per i successivi scaglioni di reddito, che abbiamo rivisto e razionalizzato".