"Tanto orrore non potrà mai essere dimenticato". Lo ha scritto, in un messaggio, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 77esimo anniversario della strage di Sant'Anna di Stazzema compiuta nel 1944 dalle SS. "In tanto dolore, in questo abisso di disumanità - ha detto il capo dello Stato - affondano le radici della libertà riconquistata, nel nostro Paese e in Europa. La Repubblica nasce proprio nel ripudio della cultura di morte, della volontà di potenza spinta fino a divenire ideologia dell'annientamento”. Per Mattarella: “l'Europa divenuta comunità, è la risposta pacifica e lungimirante a quel nazionalismo che tanti conflitti ha generato nel nostro continente. Un sentimento profondo unisce gli italiani ai familiari delle vittime dell'eccidio e ai valorosi superstiti che per tutta la vita hanno portato il fardello di un dolore così grande, continuando a spendersi per far conoscere, per ricordare, per trasmettere, con la forza della loro testimonianza, il messaggio più semplice e potente: mai più".