Assalti all'aeroporto, caos nelle strade della capitale Kabul, ombre foschissime sul futuro: questo il quadro della situazione in Afghanistan, dove è in corso il ritiro degli occidentali presenti nel paese, tornato sotto il controllo dei talebani.

I funzionari italiani sono attesi a Roma nel primo pomeriggio. A riportarli a casa un velivolo dell'aeronautica militare, che ha offerto un "passaggio" anche ad alcuni rifugiati che hanno manifestato la volontà di lasciare il paese.

In corso anche l'evacuazione delle ambasciate dei paesi del blocco Nato presenti sul territorio. In un video diffuso in mattinata, intanto, il mullah Barakar Akhund, vicecapo dei miliziani, ha promesso che presto ci sarà "serenità" nel paese. Non ha chiarito però in che modo.