La prossima settimana sarà di quelle da ricordare. Già, perché dal 20 settembre in Italia si partirà con le terze dosi del vaccino. Lo ha annunciato il commissario straordinario Francesco Figliuolo (dopo una riunione con il ministro della Salute Roberto Speranza), facendo comunque delle specifiche: saranno nuovamente immunizzate le categorie più a rischio, ossia i soggetti fragili e gli over 80.

Saranno di conseguenza aggiornati i sistemi informatici per l'avvio delle somministrazioni su tutto il territorio nazionale. Verranno dunque rese disponibili dosi addizionali di vaccino a m-Rna (Biontech/Pfizer e Moderna) per l'avvio delle somministrazioni. Intanto in Italia sono 81.017.649 i vaccini anti-Covid somministrati, l'88,2 per cento delle dosi finora consegnate, pari a 91.849.052 (64.706.652 di Pfizer/BioNTech, 12.033.879 di Vaxzevria di AstraZeneca, 13.149.734 di Moderna e 1.958.787 di Johnson & Johnson), mentre ammonta a 40.006.727 (il 74,07 per cento della popolazione over 12) il totale delle persone vaccinate cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino.

Ma la giornata di ieri sarà anche ricordata per il ritorno in classe di quattro milioni di studenti, dato che sono riprese le lezioni in ben nove Regioni. C’era molta curiosità sulla piattaforma per il controllo dei Green pass a scuola: il risultato è positivo secondo il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, intervistato da RaiNews 24: “Funziona benissimo, abbiamo messo in piedi un sistema complesso e delicato che non ha fatto registrare tensioni. Ora la piattaforma viene richiesta anche da altri Paesi europei.