Sono più di 12 milioni gli italiani chiamati al voto domenica 3 e lunedì 4 ottobre, in 1.192 Comuni italiani. Le urne, aperte dalle 7 di oggi, domenica, resteranno aperte fino alle 23, mentre domani, lunedì, sarà possibile votare dalle 7 alle 15.

Sei i capoluoghi di Regione coinvolti (Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Trieste) che, con i 6 milioni di abitanti complessivi, rappresentano circa metà del "bottino" in gioco per i candidati. Quattordici invece i capoluoghi di provincia: Benevento, Caserta, Savona, Carbonia, Cosenza, Isernia, Isernia, Grosseto, Latina, Novara, Ravenna, Rimini, Pordenone, Salerno, Benevento e Varese.

Il 3 e il 4 ottobre si svolgeranno anche le regionali in Calabria per l'elezione del presidente di Regione, dopo la prematura scomparsa della governatrice Jole Santelli.

Ancora si voterà anche alle elezioni suppletive per la Camera dei Deputati in due collegi uninominali: Siena e Roma-Primavalle.

Nelle altre regioni autonome il turno di elezioni amministrative si svolgerà una settimana dopo: In Sicilia e Sardegna le amministrative si terranno domenica 10 e lunedì 11 ottobre, in Trentino-Alto Adige si svolgeranno domenica 10. Previste, invece, per il 7 novembre le amministrative straordinarie per i Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose.

L'eventuale turno di ballottaggio per l'elezione diretta dei sindaci, riferibile solo ai 119 Comuni con più di 15mila abitanti, avrà luogo domenica 17 e lunedì 18 ottobre.