di Francesco Campanella

Assumendo il vaccino ci si accolla un rischio (bassissimo) di reazioni avverse, ma si ha il vantaggio (molto consistente) di evitare il Covid con sintomi gravi.
La quarta ondata molto probabilmente che darà conferma di questa opinione. Se fossi un novax, o se non avessi potuto vaccinarmi, chiederei un lokdown volontario invece di protestare contro il green pass per essere libero di avere più contatti.

Il coronavirus è tanto contagioso che credo sia estremamente probabile, pur con tutte le precauzioni, contrarre la malattia. Per questo è razionale vaccinarsi.

Un altro importante motivo a favore dei vaccini è evitare di saturare il Sistema sanitario col Covid-19. Le altre malattie, anche gravi continuano a esserci e non si devono bloccare ospedali e terapie intensive.

E poi, diciamolo chiaramente, i vaccini devono essere disponibili per tutta l’umanità. Non si può pensare di limitarne la produzione per consentire a poche aziende di arricchirsi oltre ogni limite sulla pelle dei Popoli della terra. Bisogna sospendere la validità dei #brevetti e valutare l’efficacia dei vaccini cubani, già pronti e somministrati a cubani, venezuelani e vietnamiti.

Per finire e con uno sguardo all’Italia. Dobbiamo potenziare la nostra sanità pubblica. Abbiamo aperto le braccia ai privati e abbiamo fatto tagli per decenni alla sanità pubblica.

Va bene evitare gli sprechi, ma la salute è un bene supremo. Ridurre i servizi sanitari sul territorio e insieme ridurre la funzionalità degli ospedali è stata una scelta folle, su cui si deve tornare indietro.