Via libera dell'Ema, l'agenzia europea per i medicinali, al vaccino anti Covid sviluppato da Pfizer per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. A giorni è atteso il parere favorevole dell'Aifa, l'agenzia italiana del farmaco.

La dose raccomandata per i più piccoli è pari a un terzo di quella utilizzata dai 12 anni in su: 10 microgrammi in luogo di 30. Identico, invece, l'intervallo tra due somministrazioni, fissato in tre settimane.

Uno studio sui bambini di questa età, su un campione di quasi duemila bambini, ha dimostrato che la risposta immunitaria a questo dosaggio è pari a quella dei ragazzi e dei giovani dai 16 ai 25 anni di fronte a una dose "normale".

L'efficacia nella prevenzione del Covid sintomatico è stimata intorno al 90,7%, con effetti indesiderati di lieve entità quali dolore al braccio, stanchezza, mal di testa, arrossamento e gonfiore, tutti destinati a scomparire nel giro di poche ore o al massimo in un paio di giorni.

L'Ema invierà la sua raccomandazione alla Commissione europea, che prenderà la decisione finale. Poi spetterà alla commissione tecnico-scientifica dell'Aifa autorizzare il vaccino destinato ai bambini.