Emergenza Covid: da un lato la leggera diminuzione dell'indice dei contagi (Rt medio), calcolato nel periodo 16 novembre-29 novembre, sui casi sintomatici: pari a 1,18 (range 1,06-1,24), leggermente in diminuzione, dunque, rispetto alla settimana precedente (quando era pari a 1,20). Dall'altro l'incidenza settimanale del Covid a livello nazionale, data in aumento: 176 per 100mila abitanti (3-9 dicembre) contro i 155 della scorsa settimana. Sono i dati del monitoraggio della cabina di regia dell'Istituto Superiore di Sanità, in base ai quali è data in crescita, anche questa settimana, l'occupazione dei reparti ospedalieri dove le terapie intensive sono balzate all'8,5% (rilevazione giornaliera del ministero della Salute al 9 dicembre) contro il 7,3% del 2 dicembre scorso. In aumento anche il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale salito al 10,6% (rilevazione al 9 dicembre) contro il 9,1% del 2 dicembre. Allo stato, sempre sulla scorta dei dati diffusi dall'Iss, ci sono venti Regioni e Province autonome classificate a rischio moderato questa settimana. Una regione - il Molise - è data a "rischio basso". Dodici Regioni e Province autonome riportano, invece, un'allerta di resilienza.