"A 15 anni da Expo Milano, il Governo italiano, in partnership con il Comune di Roma, i suoi cittadini, le autorità locali e il Paese nel suo insieme, presenta oggi la candidatura per ospitare l'Esposizione Mondiale del 2030 a Roma, la Città Eterna, dal 25 aprile al 25 ottobre". Lo ha annunciato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, presentando la candidatura di Roma ad ospitare l'Expo del 2030, nel suo intervento di fronte all'Assemblea generale del Bureau International des Expositions (Bie).

"Le nostre città sono l'espressione dell'attività umana. Crescono e si sviluppano intorno alle necessità e alle aspirazioni dei loro abitanti, si trasformano grazie alle idee e alla creatività dei loro cittadini. Questo è il tema di Roma Expo 2030" ha proseguito Di Maio. "La nostra idea di città è inclusiva e policentrica, che offra le stesse opportunità e accesso ai servizi a ogni abitante, in termini di infrastrutture e sviluppo culturale, sociale e umano. È una città che punta al raggiungimento dell'obiettivo di Sviluppo Sostenibile numero 11 dell'Agenda Onu per il 2030″.

La sfida di Expo 2030 "è uno sforzo a livello nazionale. Roma è al centro dell'Italia e facilmente raggiungibile da altre destinazioni famose in tutto il mondo nel Paese: le 50 località più turistiche d'Italia hanno accolto oltre 180 milioni di visitatori nel 2019, prima della pandemia. La sua posizione nel cuore del Mediterraneo, che collega Europa, Africa e Medio Oriente, colloca Roma nel luogo perfetto per garantire il successo di Expo 2030 in termini di partecipazione, visitatori e visibilità" ha aggiunto Di Maio, che si è rivolto poi ai delegati del Bie: "Nei prossimi mesi valuterete candidature eccellenti e progetti qualificati. Sono certo che presterete un'attenzione particolare alla candidatura di Roma, città che offre un insieme di qualità uniche e di patrimoni eccezionali nel momento storico che segna il centenario del Bureau international des expositions".

Gualtieri: 5 ragioni per sostenere Roma. "Roma è il luogo ideale" per Expo
2030. Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri intervenendo alla presentazione ufficiale della candidatura al Bie. "Vi darò cinque ragioni", ha aggiunto: "Roma è una città unica che mostra la sua storia di migliaia di anni", qui "si può osservare come si sono evoluti nei secoli i rapporti tra i popoli e i loro territori"; "è la città con la cintura verde più estesa al mondo"; "è un bastione della cultura e della scienza"; "è tradizionalmente una città aperta e inclusiva"; infine il Giubileo del 2025 "manderà un potente messaggio di inclusione, solidarietà e speranza".