A Varese un uomo di 40 anni è stato sottoposto a fermo dopo aver ucciso il suo figlioletto di 7 anni nella sua abitazione di Morazzone. Successivamente si sarebbe recato a Gazzada e avrebbe tentato di fare fuori anche la sua ex moglie ospite dei genitori per il capodanno. I due stavano divorziando.

PRIMA HA UCCISO IL FIGLIO, POI E' ANDATO DALLA MOGLIE
L'allarme è scattato proprio alle 19 di ieri, quando l'uomo - che si trovava ai domiciliari ma che aveva ottenuto il permesso di trascorrere il capodanno con il figlio - ha cercato di completare l'opera e dirigersi a Gazzada: lì ha tentato uccidere anche la sua ex moglie prima di darsi alla fuga. La donna, prontamente soccorsa dai familiari e poi dal personale sanitario, non è in pericolo di vita.

IL MESSAGGIO SUL CORPO DEL PICCOLO DANIELE
Da lì i carabinieri, che hanno ripercorso a ritroso i passi del 40enne, hanno rinvenuto il corpo senza vita del figlio di 7 anni nascosto in un armadio della sua abitazione di Morazzone. L'uomo, che aveva lasciato un biglietto sul corpo del piccolo Daniele, quasi una confessione di quello che aveva fatto, è stato rintracciato in mattinata a Viggiù.