Anthony Kelly, il giudice del tribunale di Melbourne, ha annullato l'invalidamento del visto di Novak Djokovic. Per il magistrato il tennista aveva fornito ai funzionari dell'aeroporto un'esenzione medica valida concessa da Tennis Australia ma al numero uno al mondo era stato negato l'accesso al paese poiché non vaccinato contro il Covid. Da subito sarà rilasciato dalla quarantena e riavrà tutti i suoi effetti personali, inoltre, lunedì 17 potrà partecipare all'Australian Open. A far tremare le sicurezze dell'atleta è Christopher Tran, legale che cura la causa per l'esecutivo, che potrebbe espellere il serbo e negargli l'accesso per tre anni