Lamont Marcell Jacobs of Italy celebrates after winning gold in the Men's 4x100m Relay final of the Athletics events of the Tokyo 2020 Olympic Games at the Olympic Stadium in Tokyo, Japan, 06 August 2021. ANSA/DIEGO AZUBEL

L'attesa è finita: vdenerdí  pomeriggio, ore 18.15 batterie, ore 19.35 l'eventuale finale. Sulla pista di Berlino è pronto a sfrecciare il campione olimpico dei 100 e della 4x100 Marcell Jacobs, alla prima gara dopo gli entusiasmanti trionfi a Tokyo dello scorso agosto. Lo sprinter azzurro apre la propria stagione nei 60 metri, all'Istaf Indoor, sul rettilineo della Mercedes Benz Arena.

"Non vedo l'ora di tornare a gareggiare, sono contentissimo - le parole di Jacobs prima della partenza per la Germania -. Ho scelto Berlino per la prima gara dell'anno come ho fatto anche nel 2021, proviamo a ripercorrere un po' le tappe della scorsa stagione. Mi sento supercarico e ho voglia di risentire l'adrenalina della gara. Intanto ultimamente rivedo più spesso la finale di Tokyo, perché con l'avvicinarsi delle gare rivivere quelle sensazioni mi carica".

All'appuntamento con il cronometro Jacobs arriva dopo un periodo di allenamenti a Tenerife, insieme col suo allenatore, e mentore, Paolo Camossi. "Siamo appena tornati da questo mese nelle Canarie. Ci siamo allenati veramente bene, le sensazioni sono ottime - racconta l'olimpionico, primatista d'Europa dei 100 con 9.80 -. Nelle prime due settimane abbiamo continuato il lavoro dell'inverno, poi abbiamo cominciato a scaricare e a lavorare sulla brillantezza. Il clima era favorevole, sono riuscito ad allenarmi nel migliore dei modi, senza fastidi, senza problemini".

A Berlino lo attende subito un doppio turno, due impegni ravvicinati, in ottanta minuti, per riassaporare l'adrenalina delle sfide in pista. "Meglio così, nella prima gara bisogna togliere un po' di ruggine - commenta Jacobs -, sono passati sei mesi da agosto. C'è da gareggiare il più possibile per tornare alla massima forma. Per questo farò quattro gare in questo mese di febbraio, verso i Mondiali indoor di Belgrado: dopo Berlino, sarò l'11 a Lodz in Polonia, il 17 a Lievin in Francia e poi il 26-27 febbraio agli Assoluti indoor di Ancona. Vorrei conquistare di nuovo il titolo di campione italiano".

Nelle prossime ore gli organizzatori del meeting tedesco annunceranno il quadro completo dei partecipanti nei 60 metri: già nota la presenza del vicecampione europeo indoor, il tedesco Kevin Kranz. Nella scorsa stagione, Jacobs ha cominciato da Berlino la propria cavalcata trionfale, con 6.56 in batteria e 6.55 in finale (secondo posto), primo passo verso il titolo continentale di Torun con il record italiano di 6.47, a cinque centesimi dal primato europeo di Dwain Chambers.