I soldati russi avrebbero ricevuto, dai loro superiori, l'indicazione che la guerra che stanno combattendo in Ucraina dovrebbe finire entro il 9 maggio. Lo ha riportato, ieri, Sky News. Secondo questa notizia sull’altro versante del fronte, i militari ucraini avrebbero parlato di un "costante lavoro di propaganda in corso nel personale delle forze armate del Cremlino" che fa riferimento, appunto, alla data del 9 maggio, giorno in cui la tradizionalmente Russia celebra - con una grande parata a Mosca - la “giornata della vittoria” in memoria della capitolazione della Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale, con le truppe sovietiche che entrarono e conquistarono la capitale del Reich Berlino. Intanto, sul campo, si contano i morti. A fronte delle cifre fornite dall’intelligence dei paesi occidentali, che fanno ascendere il numero dei caduti russi a quasi 15mila unità, per secondo il ministero della Difesa di Mosca i soldati russi morti finora nell'invasione dell'Ucraina, sarebbero 1.351 ed i feriti 3.825.
