Mosca studia il piano di pace italiano. "Lo stiamo valutando, dopo formuleremo una risposta" ha detto il ministro degli Esteri russi, Andrey Rudenko. "L'abbiamo ricevuto di recente. Lo stiamo studiando. Quando avremo finito di analizzarlo, forniremo una valutazione" ha aggiunto l'esponente del governo. Il piano, anticipato, dal quotidiano Repubblica lo scorso 18 maggio e poi ripreso dal quotidiano economico statunitense Wall Street Journal, stilato 4 punti, prevede  l'immediato cessate il fuoco e la smilitarizzazione del fronte, oltre alla garanzia che l'Ucraina rimanga neutrale, ad una soluzione di compromesso per la Crimea ed il Donbass e ad un nuovo patto di sicurezza europea e internazionale. Dal Cremlino sembra trasparire l'intenzione dei russi di essere pronti ai negoziati se Kiev sarà costruttiva. "Stiamo lavorando con partner e alleati, compresa l'Ucraina, su un piano di pace", ha detto un portavoce della Farnesina al Wall Street Journal, rifiutandosi tuttavia di fornire ulteriori dettagli. Un portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, invece, ha preferito invece non commentare la proposta. La scorsa settimana il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha spiegato che il piano è stato "messo a punto dal corpo diplomatico italiano in stretto coordinamento con Palazzo Chigi", ed è stato "condiviso con gli sherpa del G7". Quindi lo stesso ministro ne ha parlato con il Segretario Guterres, durante la sua visita, la scorsa settimana, a New York.