Artigianato e tessuti naturali del Gran Chaco, regione sudamericana che si estende tra Argentina, Paraguay, Brasile e Bolivia, assieme all'alta moda italiana. Una iniziativa promossa dall'Istituto Italo-Latinoamericano (IILA) con 'Moda Gran Chaco y Caraguatá' che cerca di proteggere le risorse naturali e responsabilizzare le donne. Al fine di raggiungere questo progetto sono stati riuniti cinque designer italiani e latinoamericani che hanno trasformato il caraguatá, tessuto naturale della regione, in capi di alta moda che poi sono stati fatti sfilare su una passerella allestita a Roma. "Abbiamo voluto mettere in evidenza - ha spiegato Antonella Cavallari, Segretario Generale dell'IILA - prodotti artigianali che richiedono molto lavoro. Ma questo progetto, che unisce diverse iniziative va oltre la moda e cerca di sensibilizzare sulla preservazione dell'ambiente promuovendo un uso alternativo delle risorse naturali al fine di evitare la deforestazione". Tra gli stilisti invitati, anche i paraguaiani Andre Baez e William Ramirez coinvolti nel progetto IILA 'Cimentando Suenos' che unisce 80 artigiani e 16 designer.