di Matteo Forciniti

Sono ripartiti martedì i laboratori di letteratura e teatro organizzati da Efasce, l’Ente Friulano dell’Uruguay. Un’attività, questa, che era stata temporaneamente sospesa ma che è ripartita adesso per il suo terzo anno consecutivo e andrà avanti fino alla fine dell’anno sempre sotto la direzione della professoressa Claudia Lopez.

A precedere i tradizionali laboratori, nei mesi scorsi, c’è stato un ciclo di incontri molto seguito dove sono stati trattati diversi argomenti e che ha visto la collaborazione delle associazioni friulane del Brasile e dell’Argentina. 

“Dopo un periodo di pausa dovuto alla maternità della docente riprendiamo con grande piacere la lettura e la recitazione” hanno annunciato gli organizzatori. “L’obiettivo di questo 2022 sarà quello di integrare i due laboratori che lavorano in forma autonoma. Ognuno apporterà dalla sua visione gli autori e i materiali per analizzare insieme. A fine anno organizzeremo una mostra finale con la presentazione di un testo e di una scena che saranno accompagnati dal commento degli studenti”.

I corsi, almeno per i primi tempi, continueranno a svolgersi in videoconferenza tramite Zoom con un appuntamento mensile, ogni terzo martedì del mese, letteratura alle ore 18:30 e teatro alle 20.

Sono tre in particolare gli autori scelti che verranno studiati: Claudio Magris, Italo Calvino e Pier Paolo Pasolini.

Questo il programma completo degli incontri a partire dal gruppo di letteratura che ha aperto il ciclo con Calvino attraverso “Il visconte dimezzato” e “Il barone rampante” a cui seguiranno: il 16 agosto ancora Calvino con “Il cavaliere inesistente”, il 20 settembre Magris con “Il Conde” e il film “The Lighthouse”, il 18 ottobre Pasolini con “Poesie a Casarsa” e “Poesia in forma di rosa” 

e il 16 novembre, ancora Pasolini, con “La nuova gioventù. Poesie friulane”.

Diversi -seppur strettamente legati agli autori scelti- saranno gli aspetti che verranno affrontati durante il laboratorio di teatro a partire dall’effetto della luce sull’attore e poi ancora: la creazione del personaggio attraverso il lavoro del corpo, il potere di recitazione dell’interpretazione, le possibilità espressive dello sguardo nell’attore e infine le ricerche umoristiche specifiche per ogni attore.

Per quanto riguarda il metodo di lavoro da Efasce hanno specificato: “Lettura, analisi, commenti e anche contributi dei partecipanti” accompagneranno il gruppo di letteratura. “Prima di ogni incontro, con il dovuto anticipo, saranno forniti i testi su cui lavorare. Per ogni opera sarà esposta la biografia dell’autore, il contesto storico e la visione letteraria dell’autore”. “Lettura, interpretazione personale di personaggi letterari e cinematografici” guiderà invece lo svolgimento del laboratorio teatrale.