Chissà, potrebbe essere la svolta. L’apertura da parte del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov a un incontro tra il presidente russo Putin e quello americano Biden al prossimo G20 che si terrà a novembre è di certo una buona notizia. Lo stesso ministro ha precisato che, in accordo con la sua dottrina nucleare, Mosca pianifica misure di ritorsione esclusivamente per prevenire l'annientamento della Russia.

Ma intanto la guerra in Ucraina prosegue e ieri dal G7, a seguito dell’incontro straordinario di ieri, hanno rassicurato Zelensky “sul fatto che continueremo imperterriti e solidi nel nostro impegno nel provvedere a supportare i bisogni dell'Ucraina per mantenere la sua sovranità e la sua integrità territoriale”.

Nel frattempo la Russia ha inserito Meta - la società a cui fanno capo Facebook, Whatsapp e Instagram - nella sua lista di organizzazioni “terroristiche ed estremiste”