Giorgia Meloni (Depositphotos)

E venne il giorno delle audizioni. In attesa che la Manovra inizi l’iter parlamentare (la legge sbarcherà in commissione Bilancio alla Camera il prossimo 15 dicembre), ieri è toccato ai rappresentanti delle parti sociali aprire la giornata di confronti. Ad aprire l'appuntamento, di prima mattina, sono stati i sindacati, con la Cgil che ha parlato di manovra "di corto respiro" mentre, a detta della Uil "manca una direzione di marcia". Più prudente, invece, la Cisl che ha mostrato di apprezzare le misure per fronteggiare l'emergenza pur giudicando il testo "debole sul lato espansivo". Severo anche il giudizio di Confindustria che ha definito "risibile" il taglio del cuneo fiscale sotto i 20mila euro”. “Bisognava tagliarlo di almeno quattro punti" ha sbottato Bonomi.

Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha invece difeso l'impianto della Manovra, redatta all'insegna della "sostenibilità della finanza pubblica. Nessun pessimismo: abbiamo fatto delle scelte politiche coraggiose" ha osservato. E sulle pensioni: "Misura dolorosa ma necessaria". Allo stesso tempo l'esponente dell'esecutivo ha lanciato l'allarme sull'inflazione, spiegando che "mette a rischio di sopravvivenza le nostre imprese". Dal canto suo, la premier Giorgia Meloni si è mostrata possibilista circa il contributo che potrà venire da parte "di tutti coloro i quali hanno a cuore l'Italia".

"Questo è un tempo in cui abbiamo bisogno di liberare le energie migliori di cui il Paese dispone, di fare quelle scelte coraggiose che per troppi anni non sono state fatte" ha rimarcato il presidente del Consiglio nel suo video-saluto inviato alla convention della Fondazione Guido Carli sull’energia in programma ieri, a Roma, sottolineando che "questo è un tempo nel quale dovremmo utilizzare anche quell’approccio che i greci descrivono benissimo con la parola: 'meraki', ovvero fare qualcosa con tutto te stesso, con tutta la tua passione, con tutta la tua anima".

"È un approccio che, in un momento di crisi come quello attuale, dalla progressiva uscita dalla pandemia fino alla complessa congiuntura internazionale, può e deve offrire alla nostra nazione anche delle occasioni", ha concluso la leader di FdI.