È stato un anno triste e “tragico” per i patrimoni netti dei miliardari tecnologici, che tuttavia “hanno ancora più soldi di molti piccoli paesi”. E' la sintesi di un servizio del Washington Post dedicato ai miliardari della tecnologia che quest'anno hanno perso centinaia di miliardi di dollari a causa del calo delle azioni e per il fatto che molte aziende hanno rallentato la loro serie decennale di crescita costante. Qualche esempio? Il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg, che una volta si classificava tra le 10 persone più ricche del mondo, “quest'anno ha perso quasi 81 miliardi di dollari di patrimonio netto”. Sia chiaro, i miliardari sono tutt'altro che indigenti: Zuckerberg, ad esempio, vale ancora quasi 45 miliardi di dollari, più del Pil dell'Islanda. “E molti dei miliardari valgono effettivamente più di quanto valessero nel 2019, poiché la crescita accelerata del mercato durante la prima fase della pandemia ha riempito i loro portafogli prima che la loro ricchezza precipitasse quest'anno”, descrive la loro situazione il Post. Va detto però che non tutti i dirigenti tecnologici hanno avvertito la crisi finanziaria quest'anno allo stesso modo. L'imprenditore cinese di Internet Zhang Yiming, fondatore della società madre di TikTok, ByteDance, ad esempio ha visto la sua fortuna aumentare di oltre 10 miliardi di dollari fino a raggiungere un patrimonio netto di quasi 55 miliardi di dollari. Alcuni magnati della tecnologia negli Stati Uniti hanno subito perdite finanziarie, ma in misura minore: Larry Ellison, il co-fondatore di Oracle, ha perso 16 miliardi di dollari quest'anno ma rimane la settima persona più ricca del mondo; Michael Dell di Dell Technologies ha visto il suo patrimonio netto ridursi di circa 7 miliardi di dollari, restando appena davanti a Zuckerberg nella lista delle 25 persone più ricche. E se anche i mercati più ampisono crollati quest'anno mentre gli investitori e le aziende hanno dovuto affrontare la guerra all'estero, “l'aumento dell'inflazione e dei tassi di interesse e consumatori sempre più a corto di budget, i miliardari che hanno fatto fortuna in industrie non tecnologiche hanno anche ridotto le loro fortune rispetto al loro patrimonio netto”. Ma alcuni dei cali più significativi hanno colpito i magnati della tecnologia: “Elon Musk ha perso 132 miliardi di dollari di patrimonio netto quest'anno, una perdita che supera le fortune di ciascuno degli altri uomini ricchi in questa lista. Il Ceo di Tesla, SpaceX e Twitter è stato la persona più ricca del mondo per gran parte di quest'anno, ma Musk, che detiene gran parte della sua ricchezza in azioni Tesla, ha perso quel trofeo quando le azioni Tesla sono scese vertiginosamente, precipitando di quasi il 70%”. Jeff Bezos, leader di Amazon tra le altre cose, ha perso 84,1 miliardi di dollari quest'anno quando i titoli tecnologici sono crollati dai loro livelli stratosferici e le azioni Amazon sono crollate di quasi il 50%, segnando uno dei suoi anni peggiori di sempre sul mercato (Bezos è anche il fondatore della compagnia di viaggi spaziali Blue Origin e possiede il Washington Post, che ha acquistato per 250 milioni di dollari nel 2013). E il patrimonio netto di Mark Zuckerberg è precipitato di quasi 81 miliardi di dollari quest'anno.  Il fondatore di Facebook è scivolato dalla sesta persona più ricca alla fine dello scorso anno al numero 25, secondo il Bloomberg Billionaires Index mentre l'imprenditore, filantropo e co-fondatore di Microsoft Bill Gates ha perso quasi 29 miliardi di dollari nel 2022. Il calo di circa il 20% di Gates corrisponde quasi al declino dell'S&P 500 di quest'anno.