La prima mondiale del documentario "Che Guevara nel 21° secolo", del regista italiano Walter Uliano Pistelli, si è svolta alla Cineteca boliviana di La Paz, un evento che per il cineasta costituisce la realizzazione di un sogno. "Siamo molto soddisfatti perché per ora la presentazione mondiale in televisione è già avvenuta con un grande riscontro, poiché molte persone ci hanno inviato le loro congratulazioni e le critiche di molti media sono state molto favorevoli", ha assicurato il regista. Pistelli ha aggiunto che l'opera è stata proiettata finora solo in festival negli Stati Uniti, India, Venezuela, Russia e altri paesi europei, sempre con un buon riscontro, e la Cineteca ha programmato la proiezione in due parti. “La mia idea è che lo possa vedere il pubblico dei paesi latinoamericani, in particolare quelli più legati al tema, in primis Cuba, da dove, tra l'altro, ho ricevuto una bella risposta, perché l'abbiamo postato sulle reti in modo che potessero vederlo i figli dei guerriglieri intervistati”, ha spiegato.