Foto: Depositphotos

Battenti chiusi, si tirano le somme. Sono stati tanti i movimenti registrati durante la sessione invernale di calciomercato, anche tra le squadre di vertice che hanno puntellato i reparti con operazioni accorte. Roma, su entrambe le sponde, si prepara ad accogliere volti nuovi: i giallorossi hanno preso Diego Llorente in prestito dal Leeds con diritto di riscatto fissato a 18 milioni, mentre Luca Pellegrini è diventato un giocatore della Lazio; l'esterno, di proprietà della Juventus, era all'Eintracht. Gran colpo del Torino, che ha ufficializzato l'arrivo di Ivan Ilic, cercato a lungo dal Marsiglia di Tudor. La scelta è ricaduta sui granata dove ritrova Juric, un altro tecnico con cui aveva già lavorato in precedenza. I granata si sono rinforzati anche con Gravillon dal Reims. La Fiorentina ha riportato in Italia Josip Brekalo, acquistandolo dal Wolfsburg, e ha riscattato Barak dal Verona; inoltre, ha blindato Sabiri che però resterà in prestito alla Sampdoria fino al termine della stagione. Il Napoli ha cambiato tra le seconde linee con due scambi: Bereszynski-Zanoli con i blucerchiati e Gollini-Sirigu con i viola. Udinese e Sassuolo hanno scelto la fantasia rispettivamente di Thauvin (svincolato) e Bajrami dell'Empoli. I toscani a loro volta hanno scambiato Lammers con Caputo, che torna nella squadra che l'ha lanciato in Serie A. Lo Spezia si è rivelata una delle società più attive con gli arrivi di Shomurodov, Marchetti e Zurkowski tra gli altri, il Verona ha sostituito l'infortunato Henry con Gaich del Cska Mosca. La Salernitana si affida all'esperienza di Ochoa, Troost-Ekong e Verdi, la Cremonese a quella di Benassi. Il Bologna, a pochi minuti dalla chiusura della sessione invernale, ha finalizzato la trattativa per Kyriakopoulos, mentre Sampdoria e Torino hanno chiuso lo scambio Ilkhan-Vieira.Gli affari più remunerativi di questa sessione riguardano soprattutto le cessioni che, nella maggior parte dei casi, hanno visto coinvolti i centrocampisti del nostro campionato. All'inizio del mese Malinovskyi ha salutato l'Atalanta per rilanciarsi con il Marsigilia, nelle ultime ore Makengo è passato dall'Udinese al Lorient. Le mega-offerte, anche stavolta, sono però arrivate dalla Premier League. Il Bournemouth ha cercato Zaniolo e ha poi preso Traoré dal Sassuolo per 30 milioni, McKennie ha scelto il Leeds che, al verificarsi di alcune condizioni, lo riscatterà dalla Juve per 33. Al fascino delle inglesi hanno ceduto pure i difensori Viña (dalla Roma al Bournemouth) e Kiwior, che ha portato nelle casse dello Spezia la cifra record di 25 milioni. Dopo essere esploso in Liguria, il polacco lotterà per il titolo con l'Arsenal di Arteta. Niente da fare, invece, per Barrow, corteggiato dal Galatasaray ma alla fine rimasto al Bologna. I turchi si possono comunque dire soddisfatti, perché tornano dall'Emilia Romagna con un nuovo difensore: Ayhan ha lasciato il Sassuolo per tornare in patria. Pochi minuti prima del gong anche Hongla saluta la Serie A: il Verona l'ha ceduto al Real Valladolid. Più che un addio suona come un arrivederci, infine, quello dei portieri Radu e Jungdal, rispettivamente di proprietà di Inter e Milan: il primo era alla Cremonese e ha accettato la proposta dell'Auxerre, il secondo è stato ceduto in prestito agli austriaci del Rheindorf Altach.