La tregua armata tra Italia Viva e Azione all'interno del Terzo Polo già vacilla: nuova giornata di tensioni e botta e risposta tra i due leader Carlo Calenda e Matteo Renzi.

Le prime dichiarazioni dopo la riunione d'urgenza chiesta per ricomporre le fratture. A partire da Calenda: "Italia Viva continuerà a fare attività dal 2024 e per noi ciò è inaccettabile. Il partito unico così non nasce".

"Calenda ha chiesto distensione e poi ha fatto il contrario, come sempre - la replica di Italia Viva -. Lo scioglimento di Iv e Azione sarà contestuale all'elezione del nuovo segretario nazionale".