Il commissario Figliuolo

Il Consiglio dei ministri, su proposta della presidente Giorgia Meloni, visto il parere espresso all'unanimità dal Consiglio superiore della Banca d'Italia, ha deliberato la nomina del dottor Fabio Panetta a Governatore dell'Istituto, a partire dal 1° novembre 2023, successivamente al termine naturale del mandato del Governatore Ignazio Visco, previsto per il prossimo 31 ottobre.
L'iter per la nomina di Fabio Panetta a governatore della Banca d'Italia è partito nei giorni scorsi con il parere positivo da parte del Consiglio Superiore dell'istituto centrale il 23 giugno.

Lo si apprende da diverse fonti.

Come prevede la legge infatti il consiglio, che si compone del Governatore e di tredici consiglieri nominati nelle assemblee dei partecipanti presso le sedi della banca (personalità del mondo imprenditoriale, accademico e della società civile), deve fornire un parere che verrà portato poi in consiglio dei ministri per una deliberazione, previa alla proposta che il presidente del Consiglio porta al Presidente della Repubblica per il decreto di nomina.

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla nomina del generale Francesco Paolo Figliuolo come commissario alla ricostruzione dopo l'alluvione che a inizio maggio ha colpito l'Emilia Romagna e parte di Marche e Toscana.
Il governo una volta entrato in vigore il decreto legge sulla ricostruzione all'esame del Consiglio dei ministri di oggi, procederà alla nomina di Figliuolo con un provvedimento ad hoc. Figliuolo, comandante del Comando operativo di vertice interforze, ha ricoperto il ruolo di commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 da marzo 2021 a marzo 2022.
I tre presidenti di Regione di Emilia Romagna, Marche e Toscana subcomissari nella gestione straordinaria per la ricostruzione dopo l'alluvione di inizio maggio: a quanto si apprende, è questo lo schema su cui si è lavorato nelle ore precedenti al Consiglio dei ministri, in cui si attende la nomina del generale Francesco Paolo Figliuolo come commissario alla ricostruzione. In questo modo, il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini (Pd), quello delle Marche Francesco Acquaroli (FdI), e quello della Toscana Eugenio Giani (Pd) affiancherebbero Figliuolo.

Il Consiglio dei ministrii ha approvato il decreto legge con nuovi sostegni a famiglie e imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, con la proroga fino a settembre del bonus sociale.

Sono stanziati complessivamente circa 800 milioni di euro per le misure previste dal decreto legge con si prorogano i sostegni a famiglie e imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale. Lo riferiscono fonti di governo, spiegando che viene confermata per il terzo trimestre la riduzione dell'Iva al 5% sulle somministrazioni di gas metano. Prorogati l'azzeramento degli oneri di sistema per il settore del gas e l'aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l'energia prodotta con il gas metano. Prorogato al 30 settembre 2023 il bonus sociale rafforzato per gli sconti sulle bollette di luce e gas.

Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge con interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada. Il provvedimento, presentato dal ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, era all'ordine del giorno per l'approvazione preliminare.

"Resta da capire con quali strumenti e quali risorse potrà agire da domattina il nuovo commissario, perché è chiaro che non c'è un minuto da perdere per recuperare il tempo trascorso. Al di là di ogni questione, l'obiettivo su cui collaborare e concentrare ogni sforzo è uno solo: indennizzare subito, al 100%, famiglie e imprese alluvionate, rimettere in sicurezza il territorio riparando argini e strade, far ripartire la Romagna". Lo dice, dopo la nomina di Figliuolo a commissario, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.