Depositphotos

Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, proporrà l'uso di una moneta comune tra i Paesi membri del Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) riuniti per il suo vertice annuale a Johannesburg da domani al 24 agosto: lo ha anticipato lui stesso sui social.

Questa valuta "consentirà maggiori scambi tra Paesi come il Brasile e il Sudafrica senza dipendere dalla valuta di un Paese terzo", ha affermato il leader progressista riferendosi al dollaro.

"La cooperazione tra i Paesi del sud del mondo è essenziale per affrontare le disuguaglianze, la crisi climatica e per un mondo più equilibrato ed equo", ha aggiunto Lula, che vorrebbe incorporare nei Brics, tra le altre nazioni, Arabia Saudita e Argentina, mostrandosi inoltre favorevole anche all'ingresso dell'Iran.