Lukaku con la vecchia maglia dell'Inter (Depositphotos)

Tra la Roma, Chelsea e Lukaku è praticamente tutto fatto e l'attaccante belga è atteso domani, martedì nella Capitale alle 17 con un volo privato che sarà guidato direttamente dal presidente della Roma, Dan Friedkin.

Accordo chiuso con la formula del prestito secco oneroso a 6 milioni di euro più bonus, mentre i giallorossi pagheranno un ingaggio da 7,5 milioni di euro.

Il calciatore, in questi giorni rimasto in Belgio, compreso oggi, domani pomeriggio partirà da Bruxelles verso la Capitale.

Quindi la proprietà giallorossa da Londra si sposterà da Big Rom per tornare poi a Ciampino (è possibile che il volo programmato per le 17 subisca ritardo) dove sono attesi centinaia di tifosi per il primo bagno di folla del calciatore nella Capitale. Poi le visite mediche e la firma sul contratto che lo legherà in giallorosso solo per la stagione 2023-24. Decisivi tre aspetti nella buona riuscita della trattativa: i buoni rapporti tra le due proprietà, entrambe americane, la presenza fisica di tutta la dirigenza e di presidente e vicepresidente giallorosso e l'apertura di Romelu nel tagliarsi parte dell'ingaggio visto che al Chelsea percepiva 11,3 milioni di euro e nella Roma ne guadagnerà quasi 7,5. La campagna di rafforzamento della Roma, cominciata con Mourinho e proseguita con Dybala e ora con Lukaku, ha l'obiettivo di tornare in Champions a partire dalla prossima stagione.