"Se non riceviamo gli aiuti, perderemo la guerra".

Questo l'appello di Volodymyr Zelensky ai senatori americani, secondo quanto riferito al New York Times dal leader della maggioranza democratica Chuck Schumer.

Lo speaker della Camera americana, il repubblicano Kevin McCarthy, esclude di mettere nell'agenda l'approvazione di un pacchetto da 24 miliardi di dollari di aiuti all'Ucraina entro la fine dell'anno, come chiesto da Joe Biden. "Abbiamo i nostri problemi fiscali di cui occuparci. Ci sono 10.000 persone che hanno appena attraversato il confine e il presidente pensa solo" all'Ucraina, ha dichiarato McCarthy descrivendo tuttavia il suo incontro con Volodymyr Zelensky "positivo" e "produttivo".  McCarthy, ha anche negato al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj una sessione congiunta del Congresso che gli avrebbe consentito di rivolgersi a tutti i deputati e i senatori.
"Non abbiamo tempo per una sessione congiunta", ha detto McCarthy. "Ho fatto esattamente quello che ho fatto con la premier italiana, il primo ministro britannico. Quando vengono i leader qui al Congresso creo un gruppo bipartisan di rappresentanti". McCarthy ha anche evitato di farsi vedere pubblicamente con Zelenski negando ai fotografi l'accesso alla stanza dell'incontro, un altro segno che i repubblicani alla Camera sono spaccati sul sostegno all'Ucraina. Il leader di Kiev è invece apparso con il leader della minoranza dem Hakeem Jeffries e con i leader del Senato, il dem Chuck Schumer e il repubblicano Mitch McConnell.