CARACAS - “Dalle ultime elezioni dei Comites nell’anno 2021, abbiamo recuperato gli obiettivi che sono stati alla base della creazione dei Comitati, iniziando da subito a lavorare. Per cosa? Per promuovere e difendere i diritti e gli interessi degli italo-venezuelani davanti alle autorità italiane e locali, ma anche per accompagnarli, consigliarli e guidarli quando si trovano in una situazione di bisogno o di vulnerabilità”. Così Carlos Villino, presidente del Comites Caracas e Coordinatore dell’Inter Comites del Venezuela che riunisce i Comitati di Puerto Ordaz, guidato da Conchita Cenci, e Maracaibo, presieduto da Corrado Richiusa.
Ad affiancare l’Intercomites nell’impegno a sostegno dei connazionali anche il consigliere del Cgie per il Venezuela, Antonio Iachini.
“Il nostro compito è essere il collegamento con le autorità, assumendo la difesa del diritti e interessi dei nostri connazionali e collaborare alle politiche e alle iniziative del Governo italiano finalizzate a coloro che, come noi, risiedono in altri paesi”, ricorda Iachini che nella plenaria di insediamento del Consiglio generale, lo scorso giugno, è stato eletto vicepresidente della Commissione VIII (Innovazione, Ricerca, Studi Universitari e Digitalizzazione).
Iachini, inoltre, è membro del Gruppo di Lavoro I che si occuperà di rafforzamento e promozione di leadership, partecipazione e sviluppo delle donne italiane a livello globale.
Per Villino e Iachini una delle priorità dei Comites del Venezuela e del Cgie è la protezione e il sostegno dei connazionali in situazioni di vulnerabilità, bisognosi di assistenza sociale.
“Siamo consapevoli delle molteplici necessità di molti nostri connazionali, che vanno ascoltati, sostenuti e tutelati quando ne hanno più bisogno”, affermano in una nota congiunta. “Crediamo di poterlo fare creando una vasta rete di solidarietà per dimostrare - ancora una volta - che insieme siamo capaci di elevare l'impegno sociale e rafforzare i legami che ci uniscono”.
L’auspicio è di poter contare sull’appoggio di associazioni e organizzazioni italiane presenti sul territorio, che possano manifestare solidarietà per promuovere programmi di assistenza sociale a sostegno di chi, con il suo lavoro, ha contribuito allo sviluppo dell'Italia e del Venezuela.
“Stiamo facendo ogni sforzo possibile per cercare di alleggerire il peso di questi italiani in difficoltà, come questa iniziativa per cercare di sensibilizzare la comunità e poter disporre di fondi per aiutare le comunità o persone svantaggiate”, concludono.